Introduzione alla Casa dei Mandorli

Nel 1989 Tonino Guerra si trasferisce a Pennabilli, nella Casa dei Mandorli, in cui vive per 23 anni insieme alla moglie Lora … (read more)

Il Poeta ci racconta la sua casa a Pennabilli, dedicando la poesia al suo caro amico Gianni Giannini che lo aveva portato a vivere in questo borgo della Valmarecchia… (read more)

Il Giardino che circonda la casa e che ospita centinaia di mandorli che, come diceva il Maestro, “fanno luce anche di notte”… (read more)

Quale era il mondo che il Poeta creava nelle sue diverse abitazioni, strati di ricordi, oggetti, opere d’arte e memorie di amici… (read more)

La moglie del Poeta, Lora, racconta la sua casa e l’arrivo di Tonino a Pennabilli… (read more)

Pennabilli, le amicizie vecchie e nuove che si incontrano nelle stanze della casa dei Mandorli… (read more)

L’ispirazione del Poeta ritrovata in Valmarecchia, grazie anche agli incontri con personaggi che diventeranno protagonisti delle sue opere… (read more)

Lora ci racconta la prima stanza che si incontra entrando, la sala da pranzo, dove un piatto e un bicchiere di vino sono sempre pronti per il Poeta… (read more)

Gli abitanti del giardino, coloro che hanno dato il nome alla Casa e che sono divenuti compagni del Poeta… (read more)

I gatti, ospiti numerosi ed ingombranti della Casa, raccontati dalle parole di Tonino estratte dal volume La Casa dei Mandorli edito da Minerva edizioni nel 2012… (read more)

“Le persone che hanno frequentato la mia casa lasciando per sempre l'impronta della loro presenza”, dal volume La Casa dei Mandorli (2012)… (read more)

La storia tra il Poeta e colei che “gli ha donato un continente”, attraverso il cinema, l’arte, la poesia e la letteratura… (read more)

Il continente che stimolò una nuova stagione di fantasia, un mondo affascinante e che ricordava a Tonino un pò del suo passato… (read more)